Gli intolleranti al lattosio possono mangiare il Parmigiano Reggiano?
Il Parmigiano è gustoso, nutriente e consigliato in moltissimi regimi alimentari per le sue proprietà.
Ma gli intolleranti al lattosio possono mangiare il Parmigiano Reggiano?
Che cos’è il lattosio?
Il lattosio è uno zucchero complesso, cioè composto da due zuccheri semplici: il glucosio e il galattosio.
La digestione del lattosio avviene grazie agli enzimi detti lattasi, che lo dividono nei due zuccheri e permettono all’organismo di assimilarlo.
La produzione di enzima lattasi, tuttavia. diminuisce con l’età ed è per questo motivo che tanti adulti hanno problemi a digerire il lattosio.
Il lattosio si trova nel latte dei mammiferi, quindi non solo il latte di mucca lo contiene, ma anche di capra e di bufala e di conseguenza i loro derivati, anche se in dosi diverse.
Gli intolleranti al lattosio possono mangiare il Parmigiano Reggiano?
La maggior parte dei formaggi contiene percentuali di lattosio non tollerabili, soprattutto quelli più freschi. Il Parmigiano Reggiano è una delle poche eccezioni!
Il segreto sta nella stagionatura, che riduce esponenzialmente la quantità di lattosio presente nel formaggio.
Già a 12 mesi di stagionatura -il minimo per il Parmigiano- rimane una quantità trascurabile di lattosio, che può essere benissimo tollerata anche da chi non digerisce i latticini.
Parmigiano Reggiano senza lattosio, ma con tanto calcio
Il Parmigiano Reggiano non solo è un alleato degli intolleranti, ma viene anche in aiuto di chi ha bisogno di integrare la propria alimentazione in seguito all’eliminazione dei prodotti caseari dalla dieta.
Spesso si ricorre a prodotti delattosati, che contengono lattosio in origine, ma vengono sottoposti a un procedimento chimico che lo riduce a percentuali molto basse.
Il Parmigiano Reggiano invece è naturalmente senza lattosio e apporta nutrienti fondamentali, come il calcio e il fosforo, in dosi più alte rispetto ad altri alimenti non adatti agli intolleranti.